Ma a voi piace davvero vivere in città?

Sono un paio d'anni che non faccio altro che notare come la maggior parte delle cose di cui mi lamento derivino, in un modo o nell'altro, dal fatto che vivo in città. Però sono qui da quando avevo 18 anni e ho iniziato a vivere da sola, quindi non so come si viva da soli in un posto che non sia una metropoli. Volevo quindi chiedervi se a voi piaccia vivere tutti insieme e appassionatamente in città, e se sì, per quale motivo. Oppure se vi piacerebbe vivere un po' più fuori, o l'avete già fatto; in tal caso, come vi state trovando?

Elenco le criticità che mi sono venute in mente in questi anni, giusto per capire se sono io che non sono fatta per la vita di città, o se comunque è il male minore e non mi rendo conto di come sia vivere altrove.

  • Mezzi pubblici: Vivo a 100 metri da una stazione della metro e non posso lamentarmi del fatto che arrivo dal punto A al punto B (tranne durante gli scioperi o di notte, che di per sé è un problema). Tuttavia, ci sono una serie di fattori che rendono ogni viaggio spiacevole. Prima di tutto, la pulizia generale (dei mezzi e delle persone), la scomodità di dover viaggiare in piedi, la presenza di persone che aspettano il primo momento disponibile per derubarti o semplicemente fanno casino e non rispettano gli altri passeggeri, e i vagoni pieni in determinati orari. Per non parlare del trasporto di oggetti minimamente ingombranti: mi sono fatta consegnare dei vestiti da montagna in un negozio Decathlon e sono dovuta andare in metro con uno scatolone, per nulla pratico. Non parlo di tram e autobus perché li ho presi veramente pochissime volte ed ho sempre dovuto aspettare un sacco, motivo per cui non li uso. Poi per carità, nonostante tutto a destinazione con la metro ci arrivi, ma forse è più confortevole fare 20 minuti su una bella auto climatizzata, da soli e con sedili comodi, per andare da un paesino all'altro, piuttosto che 20 minuti di metro per andare da Porta Romana a Cordusio. (?)
  • Case: C'è poco da dire, le case in affitto sono spesso poco curate e fatte con i materiali e gli arredamenti meno costosi che c'erano, poco efficienti energeticamente, non ristrutturate e molto costose. A meno di trovare una casa che è stata precedentemente vissuta dal proprietario. Ho la fortuna di potermi permettere 1500 euro al mese di affitto, che però mi consente di avere un bilocale di 90 m^2, in condizioni non fatiscenti e non rimasto uguale a com'era negli anni '70, in una zona decente e vicina alla metro, nulla di lussuoso o incredibile, pur spendendo ogni mese lo stipendio di un operaio.
  • Poca sicurezza: C'è in giro gente con cattive intenzioni, e se ti sposti con i mezzi pubblici è inevitabile dover fare dei tratti a piedi in cui potresti incontrarli. Ti fa passare la voglia di uscire a cena la sera, voglia che è già svanita dal fatto che la metro chiude e i taxi non si trovano manco a pagarli oro.
  • Riscaldamento centralizzato: Trovo assurdo non poter regolare la temperatura e gli orari in una casa che pago 1500 euro al mese. È assurdo che se voglio stare sveglia a lavorare alle 4:00 di mattina devo farlo con 17 gradi. È assurdo che a mezzogiorno ci siano 18 gradi e debba stare al computer con le mani fredde. E poi alle 19:00, per qualche motivo, ci sono 23.5 gradi. A volte vorrei avere una casa indipendente in cui posso fare quello che voglio senza avere vicini e senza dover condividere servizi essenziali e mura con nessuno.
  • Il cazzo di boiler elettrico nel bagno: Quando mi devo lavare i capelli praticamente finisco tutta l'acqua calda. Non so come facessero a vivere due persone prima di me. Vorrei una pompa di calore, ma viste le dimensioni delle case di Milano, la vedo dura.
  • C'è troppa gente: È la causa di praticamente tutti i problemi che ho elencato. Ci sono troppe persone in troppo poco spazio. Ciò rende necessari i mezzi pubblici rispetto a quelli privati, fa alzare gli affitti o costringe a vivere in case piccole, rende obbligatorio vivere in un condominio e porta ad avere un sacco di persone nei luoghi che frequenti abitualmente, che alla fine rallentano tutto, creano code e ti fanno arrivare a casa con la testa che esplode. Chi ha fatto l'errore di andare in centro il weekend a comprare qualcosa sa benissimo di cosa parlo. È semplicemente impossibile, in centro ci si deve andare durante la settimana, ed è comunque pieno di gente.

Ditemi voi cosa ne pensate, magari sono io che non sono adatta alla vita di città, o magari se mi trasferissi in una villetta indipendente, ben ristrutturata, con un bel garage, una cazzo di Tesla con i sedili comodi, e una cazzo di pompa di calore, in un paese qualsiasi, avrei ancora più problemi di cui non mi rendo conto.

A volte vado a vedere cosa potrei avere altrove sommando l'affitto, l'abbonamento ai mezzi e i vari taxi/car sharing: una casa appena ristrutturata, perfetta per una persona sola, e un'auto bella. Mi chiedo quindi se valga la pena di stare qui.

For reference: sono giovane (<25 anni) e tutti mi dicono che per i giovani la città è perfetta, per questo mi viene il dubbio che ci sia qualcosa che non ho considerato.