Suddivisione spese di coppia

Un tema che può essere delicato. Voi parlate apertamente di soldi con il vostro partner?

Nella nostra coppia, sono io quello che si occupa di più della parte finanziaria. La mia compagna ha meno esperienza in materia, quindi ho cercato di aiutarla a comprendere meglio come risparmiare e gestire i suoi soldi in modo più autonomo.

Viviamo all'estero e fortunatamente guadagniamo entrambi stipendi buoni. Lei guadagna circa la media nazionale, mentre io prendo decisamente di più. Se sommiamo i nostri stipendi, lei contribuisce con circa il 20% del totale, mentre io il restante 80%.

Per quanto riguarda la suddivisione delle spese, ho proposto questo approccio:

-Spese quotidiane e generali: bollette, spesa, acquisti giornalieri, ecc., le dividiamo al 50-50.

  • Spese legate a uno stile di vita specifico: per esempio, l'affitto, le vacanze, le cene fuori più costose, le suddividiamo in base ai nostri redditi, 20% lei e 80% io. In pratica, chi guadagna di più contribuisce di più.

Mi sembra un modo equo di fare le cose, che aiuta a prevenire discussioni in futuro.

C'è anche da considerare che il mio stipendio è già piuttosto alto, mentre quello della mia compagna ha sicuramente più potenziale di crescita, il che significa che, nel tempo, la sua quota di spese potrebbe aumentare.

Qualcuno vede problemi, disuguaglianze, in questo approccio?