Ex che mi stalkera mi sta togliendo la tranquillità mentale

Post lungo, TLDR al fondo

Buon pomeriggio,

Mi sto muovendo per chiedere consulto ad un avvocato locale ma vorrei avere qualche opinione in più in merito alla questione perché sono particolarmente in ansia e l'appuntamento è purtroppo fra qualche giorno.

Ho lasciato il mio ex ormai più di tre anni fa ma per il primo anno abbiamo dovuto continuare a lavorare nello stesso posto. In quell'anno trovava ogni scusa per scrivermi e più volte, di persona, gli ho chiesto di non contattarmi se non per lo stretto necessario lavorativo e spiegato chiaramente che non volevo avere nulla a che fare con lui. Tutto ciò sempre con testimoni perché mi aveva dato motivo di pensare che avrebbe potuto tentare un approccio se fossimo stati da soli e per di più era solito negare l'avvenuto ammonimento. Esempio: "Ah ma io non mi ricordavo che mi avessi detto di non scriverti".

Quando finalmente ho potuto cambiare lavoro mi sono anche trasferita e aperto un nuovo contratto telefonico per gli amici e famigliari stretti, lasciando il mio vecchio numero come numero aziendale perché purtroppo era complesso dare il nuovo numero a tutti i clienti (ma forse sarebbe stato meglio farlo).

Per un po' sembrava tutto tranquillo, lui si era trovato una nuova compagna che gli aveva fatto cancellare tutti i social e vivevo serena la mia vita.

Circa due mesi fa mi arriva la notifica che ha guardato il mio profilo LinkedIn. Non ho dato troppo peso alla cosa inizialmente perché pensavo fosse solo curioso di sapere cosa stessi facendo lavorativamente parlando. Ha sempre avuto rivalità nei miei confronti nonostante stessimo insieme, prendendo a volte anche il merito per lavori fatti da me, quindi mi sembrava una cosa in linea col personaggio. Un mese esatto dopo però guarda ancora il mio profilo LinkedIn e anche quello del mio attuale partner. Decido così di bloccarlo per sicurezza.

Circa qualche settimana dopo esce la pubblicità, in tutta la città, di un mio progetto. Lui scrive immediatamente alla mia collaboratrice (che conosce perché l'ho portata via con me dal vecchio lavoro) chiedendo quando siamo in sede per passare a trovarci. Per fortuna lei conoscendo la situazione ignora il messaggio e mi comunica la cosa. Non contento quindi scrive anche a me sul numero aziendale chiedendo ancora gli orari in cui può passare. Lo ignoro e sembra finita lì.

Ricevo poco dopo la richiesta ad essere seguita da un profilo Instagram in contemporanea con la richiesta di alcuni miei clienti quindi inizialmente l'accetto pensando fosse sempre qualcuno del gruppo. Dopo qualche giorno la stessa richiesta inizia ad arrivare a miei amici e familiari, inclusi i miei genitori. Purtroppo molti hanno i profili pubblici quindi neanche ci fanno caso. Mia sorella però, che molto raramente accetta followers sconosciuti, indaga meglio il profilo in questione e subito si accorge che si tratta del mio ex da alcune persone che segue e dal nickname che fa riferimento ad una parte molto precisa della sua vita e che lo identifica in modo abbastanza univoco. Io non me ne ero accorta per pura distrazione ma quando me lo ha fatto notare ho capito subito! In effetti metteva like a tutte le foto e storie in tempo record dalla loro pubblicazione! Neanche i fan più sfegatati che ho sono così veloci.

Arrivati a questo punto blocco questo profilo e lo faccio bloccare anche dai miei amici e familiari più vicini spiegando che si tratta di lui e chiedendo se per favore possono evitare di postare contenuti dove si faccia riferimento alla mia posizione per un po' perché non so se creerà altri profili più difficili da individuare.

Il giorno dopo averlo bloccato, mi arriva un messaggio da uno dei capi di un'azienda con la quale collaboro per il mio nuovo progetto sopracitato e con la quale anche il mio ex ha collaborato in passato, dove mi vengono chiesti i giorni in cui si svolgeranno gli eventi. Anche qui non ho collegato subito perché era capitato giusto qualche giorno prima che si sovrapponessero dei progetti nella stessa sala usata da me e quindi pensavo fosse per quello e ho comunicato le info senza problemi. Quando io e questa persona ci siamo poi visti di persona mi ha spiegato che mi aveva chiesto date e orari perché il mio ex gli aveva scritto dicendo che voleva venire a trovarmi e vedere il progetto...

Ho saputo inoltre da fonti terze che è tornato single, quindi forse per questo si è riacutizzato il problema

Ora nei prossimi giorni capiterà di essere da sola in sede e onestamente ho paura che si presenti. Dalla mia esperienza passata ho motivo di pensare che non venga per vedere il progetto ma per vedere me, inoltre questo suo continuo cercare di arrivare a me contattando altre persone nonostante i profili bloccati mi preoccupa perché una persona normale avrebbe capito che non voglio contatti con lui. Inoltre la nostra relazione era molto tossica e ho subito abusi da parte sua, comprovata dalla psicologa che mi ha seguita.

Questo comportamento si può definire stalking? Se non gli ho più scritto chiaramente che non volevo contatti, potrebbe essere colpa mia che non sono stata chiara (anche se in passato lo sono stata)? Come posso muovermi legalmente in modo che capisca definitivamente che non deve cercarmi?

TLDR: Ex dal quale ho subito abusi mi stalkera sui social e chiedendo info sui miei movimenti a persone terze nonostante io abbia detto chiaramente che non voglio avere a che fare con lui. Ho paura si presenti sul mio posto di lavoro. Che fare? Ha senso procedere legalmente? se sì come?