Parente delirante che minaccia e rivendica diritti sull'eredità
Buongiorno,
cerco di sintetizzare il più possibile la mia storia.
Una settimana e mezzo fa, dopo 18 giorni di degenza in ospedale, mio padre è venuto a mancare.
Mia zia, sua sorella, che abita da tutt'altra parte d'Italia, è fuori di testa. Premessa: lei è una complottista del peggior tipo.
Nonostante i suoi atteggiamenti, l'abbiamo sempre tollerata e cercato di mantenere buoni rapporti, ma negli ultimi giorni di vita di mio padre ha avuto un'escalation.
Per prima cosa, ci ha accusato di averla esclusa dalla malattia di mio padre (nonostante ricevesse quotidianamente informazioni per telefono) e di averle impedito di venire a trovare suo fratello (in realtà le abbiamo solo sconsigliato un viaggio così lungo in quanto le disposizioni ospedaliere sulle visite ai pazienti sono ancora molto stringenti e non avrebbe avuto modo di fare granché. Inoltre mio padre è peggiorato improvvisamente nelle ultime 24 ore e non ci saremmo aspettati la morte). Insomma, se avesse voluto davvero prendere un aereo o un treno non gliel'avremmo di certo impedito, ma si è aggrappata a tutte le scuse riversando infine la colpa sulla mia famiglia.
Inoltre, il giorno in cui mio padre è morto abbiamo assistito a un delirio telefonico ai limiti dell'assurdo. Ci ha accusati di aver ucciso suo fratello, che a detta sua è morto a causa nostra per le conseguenze del vaccino COVID che, sempre a suo parere, noi lo avremmo costretto a fare (invece è stata una libera scelta di mio padre; inoltre l'ultima degenza è stata dovuta alla complicazione di una malattia pregressa, ma il cervello di mia zia è troppo poco sviluppato per arrivarci). Ci ha minacciati telefonicamente di denunciarci per omicidio, e ha continuato a farlo nei giorni a seguire, nonostante il momento per noi così difficile.
Infine, ieri ha iniziato a minacciarci di doverle rendere degli oggetti di famiglia che si trovano in casa nostra, appartenuti ai miei nonni paterni, entrambi morti da più di 20 anni, rivendicando diritti a un'eredità di cui né io né i miei fratelli siamo a conoscenza in quanto all'epoca dell'accaduto eravamo dei bambini. So solo che in vita mio padre si è sempre opposto a queste sue rivendicazioni, anche alla luce del fatto che quando sono morti i miei nonni è stato sempre e solo mio padre a farsi carico di spese funebri e prariche burocratiche, mentre lei si è letteralmente dileguata. Tuttavia, appunto non conosco bene la storia. Anche in questo caso, ci ha minacciato di denunciarci e di portarci in tribunale se non le daremo ciò che lei ritiene che le spetti.
In tutto questo delirio, vi chiedo un consiglio: come possiamo tutelarci? Posto che siamo convinti che, visto il suo stato delirante, non credo che nessun legale la prenderebbe sul serio, come possiamo prevenire eventuali sue azioni estreme?
Grazie molte in anticipo per i vostri consigli.